Sarà capitato anche a voi...
...di avere una musica in testa, eccetera eccetera. Insomma ci sono dei momenti in cui un suono, un ricordo, un immagine o altre amenità simili ci viaggiano nella testa, e per quanto possiamo distrarci sono sempre lì a girare e rigirarsi per catturare la nostra attenzione.
Capita, no?
Beh, oggi è tutto il giorno che ho in mente una bellissima e profonda canzone di Fabrizio de André, di cui riporto solo un passaggio significativo (d'altrone la canzone si chiama "Le Passanti"):
Ma se la vita smette di aiutarti
E' piu' difficile dimenticarti
Di quelle felicita' intraviste
Dei baci che non si e' osato dare
Delle occasioni lasciate ad aspettare
Degli occhi mai piu' rivisti
Allora nei momenti di solitudine
Quando il rimpianto diventa abitudine
Una maniera di viversi insieme
Si piangono le labbra assenti
Di tutte le belle passanti
Che non siamo riusciti a trattenere
Non so perchè ma oggi mi sento così.
Secondo Celentano "c'è sempre un motivo".
E Secondo voi?
9 Comments:
io credo di aver capito a cosa ti riferisci....Simo
non so se c'è un motivo per ogni cosa....
cmq anche a me capita di ascoltare una canzone e in quel momento mi vengono in mente ricordi e pensieri!!
La mente umana è un mistero! ;-)
DA "L'OMBRA DEL VENTO" UNO DEI MIEI LIBRI PREFERITI TI REGALO QUESTA FRASE: LE COINCIDENZE SONO LE CICATRICI DEL DESTINO.... DEB
ciao pier...sono isa!
a me questa canzone piace tantissimo proprio per i ricordi di rilassamento che mi suscita, mi è capitato di ascoltarla mentre ero nel letto con il computer in shuffle...che bene!!!
mandi buona giornata!
Questa canzone non la conosco..
e in questo momento.. mi fa proprio pensare... probabilmente la mia mia vita fa skifo!
A volte mi sento proprio come una degli ignavi.. hai presente no?? Gli eterni indecisi... Dante li ha posizionati addirittura prima dell'inferno!! Fuori... non si meritano nemmeno quello...
e.. spero proprio che ci sia un motivo per tutto quello che accade...
Arianna
Questa canzone ha un testo molto bello, è una traduzione / adattamento di una poesia francese e può essere definita come "canzone del rimpianto". Gli ignavi dell'inferno dantesco più che indecisi erano menefreghisti, infatti sono costretti a inseguire una bandiera come condanna per non avere mai avuto nessun ideale.
Penso che l'indecisione nella vita si paga sempre, ed è una sentenza con rito abbreviato... Quindi ti direi di non giudicare la tua vita come uno schifo anche perchè, sarò banale, ma finchè c'è vita c'è speranza!
:)
Non voglio farlo diventare il mio diario on line ;P
Probabilmente è una domanda stupida.. ma.. secondo te... i menefreghisti soffrono??
Arianna
Potresti aprire un blog anche tu! :-) magari ne hai già uno.
Io cmq penso che i menefreghisti non soffrono o soffrono molto molto poco
No, non ho un blog non sono abbastanza tecnologica :)
cmq... tornando alla mia curisità... nel tuo profilo c'è scritto: Italy .. ma l'Italia è grande potresti essere a Palermo...o Roma.. o Firenze.. o Aosta.. Milano... restringi il campo... :))
Arianna
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