Frammenti di (Pier)Pioggia

Pensieri e parole alla ricerca di un'identità

venerdì, agosto 10, 2007

Le Nuvole

Ho scattato questa foto ieri e nel riguardarla mi è tornata alla mente una frase che avevo letto su una cartelletta, mi sembra di "Smemoranda"...




Le nuvole non hanno regole perchè non hanno rinunciato alla loro libertà di sognare...

15 Comments:

Blogger flipper said...

E' verissima la frase che hai letto.

Ti sei mai perso nelle loro forme?
io si... come le invidio..

pero se ci pensi bene, non son propeio del tutto libere.. Sono trascinate dal vento, sono costrette a seguire il suopercorso, però al tempo stesso, deve essere bello avere qualcuno che ti prende per mano e ti porta, e non devi pensare a niente.. tant'è vero che se non ti piace una nuvola, ti ci puoi scontrare e portare un po di pioggia, che di questi tempi non è proprio male...

un bacio

10 agosto, 2007 16:44  
Anonymous Anonimo said...

Guardare le nuvole ed il loro movimento è come perdersi nel tempo!
Entrare dentro di loro (con l'aereo) mi ha fatto provare delle emozioni bellissime...il loro candore..il loro spumeggiare..il senso di pace.
Trovarmi lì in mezzo mi ha fatto sentire veramente libera di sognare!!
Ciao
Barby

10 agosto, 2007 18:23  
Blogger flipper said...

sei stato nominato per un meme...

10 agosto, 2007 20:46  
Blogger flipper said...

Ti do appuntamento per fine agosto... domani parto per le ferie...

un bacione

11 agosto, 2007 23:19  
Blogger digito ergo sum said...

Ricordo come fosse ieri quando, steso in un prato, inseguivo le forme delle nuvole con gli occhi... "un coniglio, una strega, una campana..." passavo delle ore a fare questo gioco. A volte da solo (ed era un lungo giocare), a volte con amici ma, in questo caso, pochi minuti, perché a qualcuno si rompevano subito i cog...

Sembra ieri e, invece, deve essere passato un quarto di secolo. Io invecchio e le nuvole, per fortuna, sono sempre là! Come? Non sono le stesse dell'epoca? Beh... neanch'io...

Un saluto

17 agosto, 2007 13:58  
Blogger Carmen said...

Io sogno ormai anche ad occhi aperti .... quindi un saluto dalle mie nuvole

19 agosto, 2007 11:58  
Blogger Pier said...

Flipper: La mia risposta arriva in ritardo, e le piogge hanno fatto il loro corso...
E' un pensiero profondo quello che hai scritto, vuoi forse dire che non si è mai del tutto liberi?
Non so cosa sia un meme ma andrò a vedere sul tuo blog per farmi un'idea. Buon ritorno dalle vacanze!

Barbara: Le nuvole mi hanno sempre dato un senso di libertà, figuriamoci viste da sopra! Dev'essere una sensazione surreale, e comunque di pace, sono d'accordo con te!

DES: Ciao e benvenuto! Da piccoli saremo stati in tanti ad avere lo sguardo rivolto verso le nuvole e a fantasticare sulle loro forme.
In fondo a guardarle sono sempre gli stessi occhi e a pensarci bene anche le nuvole possono essere un pò le stesse, lo stesso vapore acqueo che si arrampica nel cielo per poi ridiscenderne...

Carmen: Saluto arrivato! Sotto forma di pioggia! :-)

21 agosto, 2007 09:29  
Blogger lucia said...

Se è tanto bello non rinunciare alla propria libertà di sognare, mi spieghi perché anche le nuvole a volte piangono?
Saluti da una Bologna sotto la pioggia

22 agosto, 2007 12:36  
Blogger danDapit said...

Rispondo io!
Possono piangere di felicità!
O anche, piangere perchè sono libere di farlo!!
Non è da tutti saper piangere...!

Le rondini che garriscono "libere" nel cielo, le nuvole che vagano e cambiano forme di continuo, ispirano libertà! Libertà di movimento le prime, libertà di sogni metamorfici le seconde.
Libertà di essere quel che pare, di sognare, vagare, e poi anche piangere, pechè no??
Nuvoletta birichina saluta e si inchina! =__=

22 agosto, 2007 12:53  
Blogger Pier said...

Lucia: Vediamo...
Essendo libere possono anche scegliere di non sognare. Secondo me piangono per quello. Oppure si commuovono nel vedere la terra assetata e volendo far sognare anche lei si sacrificando gocciolando. Tanto quell'acqua non andrà persa, ma evaporerà per dare una nuova vita alla nuvola, che si sarà solo cambiata d'abito per giocare ancora con noi.
Saluti dal sole milanese che sbircia.

Danda: Hai trovato altre ottime ragioni anche tu! Un pianto non deve essere per forza triste! E poi per cambiare forma, evolversi e salire più in alto, le nuvole a volte hanno bisogno di lasciar cadere un pò di zavorra acquea!
Grazie del commento, nuvoletta romana! :-)

22 agosto, 2007 14:04  
Anonymous Anonimo said...

i sogni non costano nulla e servono per evadere ... il brutto è quando pensiamo che questi sogni siano la realtà!!!
un abbraccio
Mary

p.s. sto cercando di capire dove hai scattato questa foto ... mi sembra un paesaggio noto ... è il posto dove in questi anni abbiamo discusso tanto e dove ci siamo rifugiati quando non avevamo nulla da fare o avevamo bisogno di conforto e/o di confrontarci???
un abbraccio!!!!

26 agosto, 2007 11:50  
Blogger Pier said...

Angioletto: E' verissimo quello che dici; a volte è fin troppo facile fondere e confondere i sogni con la realtà...
Il paesaggio ti è sicuramente noto, ed è proprio quello!

27 agosto, 2007 11:35  
Blogger flipper said...

Allora questo meme????? :)

un bacio

28 agosto, 2007 11:08  
Blogger danDapit said...

Pier?
Piiiieeeer?
Dove sei??
Non si sente neppure un alito di vento!
Stai volando su qualche nuvola, e sofficemente con lei sogni?
Sù, dai!
Torna!!!!!

(secondo commento che provo a scrivere, il primo l'ho perso...la non-tecnologia "aziendale"!)

28 agosto, 2007 12:07  
Blogger Pier said...

Flipper & Danda: Cercherò di rimediare al più presto... Poi però aspetto i vostri commenti! :-)

30 agosto, 2007 13:09  

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