Frammenti di (Pier)Pioggia

Pensieri e parole alla ricerca di un'identità

martedì, luglio 03, 2007

I vitelloni

Questa scena l'avete senz'altro già vista tutti... Ciò che forse non si conosce è la diffidenza con la quale il film venne accolto (infatti l'ENIC, l'Ente Nazionale Industrie Cinematografiche, non nutrendo alcuna fiducia sulla pellicola, la prese in listino senza minimo garantito), in particolare nei confronti di questa scena, destinata poi a fare storia. Lo stesso Alberto Sordi racconta:
«Il film andò al festival di Venezia, e prima c'era in programma un proiezione a Mestre. Avevano chiesto che in questa occasione si tagliasse la famosa mia scena con la battuta:"Lavoratori..." io invece, mi disse Federico, la vorrei tenere e provare proprio con la gente normale. Cosi fu e la serata si rivelo eccezionale: il pubblico vero si divertiva e quando arrivo quella scena venne giù il teatro dagli applausi».





Credo che Fellini sia stato un precursore assoluto del cinema italiano. Molti altri registi, anche a distanza di anni, hanno preso spunto dai sui film (questo in particolare l'ho rivisto in Pieraccioni, Salvatores, persino Ligabue) per girare i propri.
E credo che un pò tutti noi ci siamo rivisti o abbiamo riconosciuto qualche amico nei panni dei cinque protagonisti...

10 Comments:

Blogger flipper said...

sono ignorante... non conosco il film

03 luglio, 2007 11:53  
Anonymous Anonimo said...

:-D
Bellissimo film e poi Sordi è Sordi...chi ha reso meglio di lui il prototipo dell'uomo romano degli anni 60? Secondo me gli si avvicina un poco Massimo Ghini: con quei modi un pò approssimativi, la battuta pronta ma mai superficiale, quell'approccio fatalista che ci contraddistingue. E su Fellini che dire? Bhè, un inchino al Maestro, troppo grande per inquinarlo con i miei commentucoli :-)
Grazie del filmato, me lo ero dimenticato Sordi con la sciarpa in testa :-)))
Elisa
ps. Non c'è da preoccuparsi, purtroppo a me i dettagli non sfuggono. Controbilanciano insieme ai colori e alla musica, le parole che non trovo mai.

03 luglio, 2007 16:37  
Blogger lucia said...

Semplicemente straordinario.
un saluto ritmato dalla Bologna che suona

03 luglio, 2007 23:45  
Blogger danDapit said...

ma come ti è venuto d'andare a ripescare "I Vitelloni"???
Troppo forte!!!
Carino, grazie!
E grazie anche per il riassunto e la particolarità storica di questa scena, io non sapevo che Sordi la volesse eliminare...
E' interessante conoscere queste "curiosità", ti fanno capire come da chi ha avuto il coraggio d'osare, è nato ciò che ha fatto STORIA! Qualcosa che resta un vero segno!
Sì, Fellini continua ad ispirare...per forza, con quel vulcano d'idee che era, con la sua abbondanza d'immaginazione, e con il suo OSARE...

Un sorriso, una risata, e una bella condivisione questo "brano"!
=___=

04 luglio, 2007 00:41  
Blogger Gabry said...

So che in molti non saranno d'accordo con me ma non ho mai trovato Fellini un gran genio. Ma Sordi rimane un mito per me, lo amavo già da bambina. E vedo ancora con piacere i suoi vecchi film.

04 luglio, 2007 11:28  
Blogger Pier said...

Flipper: Allora questa scena è ideale per un buon assaggio del film! :-)

Elisa: Credo che Sordi abbia interpreatato soprattutto sè stesso in diversi suoi film, con chicche come ne "il maestro di Vigevano", dove è la caricatura feroce di un borghese nella lomellina del miracolo economico legato all'industria calzaturiera. In questo e altri esempi (come ne "la grande guerra", dove diventa eroe suo malgrado) è giusto definirlo Albertone Nazionale!
Io l'ho visto intervistato dal vivo a teatro nel 1999 ed è stato piacevolissimo ascoltare le sue risposte e le sue storie!
p.s. Non ti sfuggono i dettagli? Benissimo, infatti sono proprio quelli che fanno la differenza!

Lucia: In questo periodo ci sono molte feste e molti suoni che si diffondono per la città. Ma anche su questi ritmi balli da sola? :-)

Dandapit: No, Sordi non voleva eliminare questa scena, piuttosto erano i produttori a non essere convinti della sua divertente genialità... Ci sono molti aneddoti legati a questo film, ma tutti sembrano andare nella direzione che hai indicato tu, cioè quella di OSARE!

Gabry: Non saprei... Alcune scene, come questa, erano assolutamente di rottura per l'epoca. Poi a me non piacciono tutti i suoi film (amarcord per esempio non sono mai riuscito a vederlo fino alla fine), anche se le atmosfere sono ben ricreate. Sapevi che a Sordi, mentre studiava recitazione a Milano, gli avevano detto "Guardi, mi dia retta, lasci perdere. Lei non è tagliato per fare l'attore"...
Una bella gaffe in perfetto stile "mai dire goal" :-D

04 luglio, 2007 13:55  
Blogger danDapit said...

Dopo aver scritto il commento, mi sono accorta che non era Sordi a voler eliminare la scena (ad una rilettura, la prima è sempre TROPPO distratta!), ma ormai lo avevo scritto...pazienza!
dandapit ladistratta
ha OSATO confessare! =___=

05 luglio, 2007 10:57  
Blogger sonia said...

Fellini è stato il massimo dei registi italiani. Di lui mi piace molto la "Strada", e ha fatto bene a sposarsi la Masina, una grande attrice. I due mi ricordano come coppia di oggi Benigni e Braschi.

Ti abbraccio Pier...e scusa il ritardo...

05 luglio, 2007 14:55  
Blogger lucia said...

io ballo sempre da sola...
I "cavalieri", di questi tempi, mi pestano troppo i piedi.
;-)

05 luglio, 2007 15:18  
Blogger Pier said...

Dandapit: Non ti preoccupare, sono cose che capitano! :-)) L'importante è commentare, lasciare una traccia di sè stessi!

Sonia: Ciao dolcissima, e ben ritrovata! Hai visto che ogni tanto riapro anche il bar? :-)
Putroppo non conosco il film "la strada", però sono d'accordo con te quando dici che Fellini e la Masina erano un coppia formidabile, in perfetta sintonia l'uno con l'altra ed in grado di completarsi a vicenda!
Benigni-Braschi la vedo un pochino sotto, anche perchè le capacità recitative della Braschi mi lasciano un pò perplesso... ;-)
Un salutone e torna presto!

Lucia: Uhm... Allora potrei dirti Balla su una tavola tra due montagne
e se balli sulle onde dei mare io ti vengo a guardare
... ;-)

05 luglio, 2007 15:54  

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