I rompicoglioni da bar
Ciao a tutti voi e ben ritrovati in questo 2007!
Anno nuovo, vita nuova? Mah, chi lo può dire, per adesso vi propongo ancora un episodio inedito da bar, che come potete capire dal titolo non è così difficile da incontrare...
Questi personaggi non mancano mai, e spesso si materializzano anche in assenza di motivi specifici. In questo post però ci concentriamo sulla figura del rompicoglioni durante una partita a carte.
Intorno ai giocatori che si sfidano, se ci fate caso, gravitano una serie di spettatori che danno consigli su quale sia la giocata migliore da effettuare. Questo avviene quasi sempre da parte di soggetti che non sono stati mai visti giocare a carte in vita loro, pur millantando una conoscenza del gioco superiore a chiunque altro. Proprio per questo motivo sostengono di non volersi mischiare a giocare con i dilettanti. La posizione classica del rompicoglioni prevede che esso sia seduto con la sedia girata al contrario, ingobbito, all’altezza del tavolino, in modo da avere una visione più dinamica dello svolgimento del gioco. Per questa sua caratteristica esso viene spesso scambiato per un portacenere. Il rompicoglioni inizia seguendo il gioco in silenzio, dopodiché a metà partita comincia a scuotere il capo in modo indignato. In breve tempo comincerà ad emettere mugugni orgasmici di disapprovazione sempre crescenti, fino ad arrivare all’esplosione finale in cui esclama:
«Ma nooooooo!!!!!!!! Ma come si fa a giocare così??? Ma che gente siete?? Dovrebbero radiarvi dalla categoria, voi e chi vi ha insegnato a giocare!!!».
Anche se ci becca quasi sempre, va onestamente riconosciuto che un buon rompicoglioni, muovendosi continuamente in circolo attorno al tavolo come le lancette di un orologio, vede le carte di tutti e quindi sa sempre quale sia la giocata migliore.
«Ma nooooooo!!!!!!!! Ma come si fa a giocare così??? Ma che gente siete?? Dovrebbero radiarvi dalla categoria, voi e chi vi ha insegnato a giocare!!!».
Anche se ci becca quasi sempre, va onestamente riconosciuto che un buon rompicoglioni, muovendosi continuamente in circolo attorno al tavolo come le lancette di un orologio, vede le carte di tutti e quindi sa sempre quale sia la giocata migliore.
7 Comments:
E il problema è che i rompicoglioni ci sono anche fuori dal bar quando non si tratta solo di una partita di carte...
Comunque tutto bene Pier?
Anno nuovo, vita nuova...Bé, io ti auguro di trovare ciò che desideri.
Un abbraccio fortissimo,
Laura.
c'è "posta per te" nel blog di Lucia. Ovvero, ti suggerisco un meeting virtuale per parlare di scrittura.
a presto
:D :D
Mi hai fatto morire dal ridere, la descrizione è stupenda!
In effetti, pur non giocando a carte, ogni bar che si rispetti il rompicoglioni di turno ce l'ha sempre.
Un abbraccio e ben tornato con il tuo primo post datato 2007.
Ahahah è la verità!
Ti linko al mio blog!!!
Un abbraccio!
Laura: Sì, tutto bene, o meglio diciamo tutto abbsatanza tranquillo. E tu?
Auguro a entrambi di trovare ciò che desideriamo...
Lucia: Benvenuta! Ho dato un'occhiata qua e là sul web e credo che avrò molto da imparare da te...
Sonia: Ma ciao! Ci sono personaggi universali e il "rompicoglioni da bar" è senz'altro uno di questi. Un'altra figura immancabile è il "tuttologo", quello che sa tutto 10 volte meglio di te... Devo lavorarci un pò su questa figura!
Nerò: Benvenuto anche a te! Sono contento che ti sia piaciuto il post. Più tardi linko anche te!
È vero, mancano i sapientoni tuttologi! Sapessi quanti ne ho incontrati! ;O)
Sonia: Sì, ce sono tanti, anzi direi troppi! :-D
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