Frammenti di (Pier)Pioggia

Pensieri e parole alla ricerca di un'identità

giovedì, aprile 12, 2007

Piero Ciampi

Quando devo immaginare "come è fatto" un poeta penso sempre a Piero Ciampi, questo signore livornese dallo sguardo burbero e dai pensieri profondi e scavati.


Piero è scomparso nel 1980 per un tumore alla gola, dopo avere fatto di tutto per rovinarsi il fegato a forza di pesanti ubriacature; la vita a volte è beffarda anche quando se ne va.
In realtà Piero Ciampi è stato uno dei primi cantautori, con le poesie che diventavano canzoni, dopo essere state scritte, riscritte e corrette anche su tovaglioli di carta. Come dire che la poesia non la puoi bloccare e come un raffinato fiore del deserto può crescere dappertutto.

Personalmente sono stato colpito dal suo modo di scrivere prima ancora che dal suo modo di cantare, evento abbastanza strano per me, quando si tratta di cantautori.

Molti non sanno che una famosa canzone di Zucchero è in realtà una citazione di una poesia di Piero Ciampi: "il mare impetuoso al tramonto, salì sulla luna e dietro una tendina di stelle...se la chiavò". Ve la ricordate?

Piero Ha vissuto la sua vita come le sue poesie, dure, aggressive ma anche piene di delicati slanci sentimentali; è stato coerente con sé stesso in tutto, anche nella sua autodistruzione. Un personaggio del genere, qualche anno dopo, sarebbe forse stato idolatrato come “poeta maledetto” e costruito la sua fortuna musicale sul personaggio, più che sul talento artistico.

Vi lascio con un paio delle sue poesie migliori, più alcuni link nel caso voleste saperne di più su questo grande “sprecatore di talento”, così come è stato definito in un sito.
Ma Ciampi poteva permettersi di sprecarlo, perché di talento ne aveva veramente tanto.

“Questi miliardi di finestre/con le luci accese/sono miliardi di visi/nascosti da un muro./Non potremmo permetterci/di piangere/perchè/non siamo soli”.

“Col viso tra le mani/come una volta/sono solo con la pioggia/che bagna le mie lacrime./La polvere si alza, /nasconde queste pietre/ e copre la mia voce/che non ha più parole”.

http://it.geocities.com/evidda/PIEROCIAMPI.html

http://it.wikipedia.org/wiki/Piero_Ciampi

http://www.bielle.org/Artisti/ciampiVenturi.htm

19 Comments:

Blogger danDapit said...

Allora l'hai fatto veramente!
Come mi sta affascinando la poesia!
Ma non intendo solamente una poesia da leggere...
Sto smarrendomi dietro alla poesia della vita... Alla poesia che racchiudono questi nostri blog colmi di pensieri che si intrecciano, che si cercano, si rispondono, e ricercano...
Una caccia al tesoro tra un biglietto e l'altro, mentre vanno scoprendosi dolcezza, ricordi, canzoni, la poesia insita nella vita!

"il mare impetuoso al tramonto, salì sulla luna e dietro una tendina di stelle...se la chiavò"
Ignorante di canzoni... non me la ricordo, ma è bellissima!!
Ciao!!

12 aprile, 2007 12:32  
Blogger lucia said...

"il mare impetuoso al tramonto..."?
L'ho ballata tutta un'estate. Che meraviglia!
Mi avevi già parlato di Ciampi, ora lo conosco anch'io. E ne parlerò a qualcun altro. Come accade nella vita, quando ricevi qualcosa e lo dai in dono.
un bacione
Guarda guarda chi c'è qui sopra. Ciao Danda. ;-)

12 aprile, 2007 21:18  
Blogger Pier said...

Danda: Smarrirsi nell'abbraccio della poesia credo sia davvero un bel modo di smarrirsi... Così come è bella l'immagine che dai tu a questo scorrere di pensieri e parole, una caccia al tesoro che fa un pò più colorata la vita!
La canzone, se ti capita di ascoltarla ti accorgerai senz'altro di averla già sentita.

Lucia: Al juke box del bar bellaria, nell'estate del 1987, questa canzone suonava diverse volte al giorno, non che il testo fosse impegnativo ma tutti la sapevano a memoria!
Probabilmente di avevo già parlato di Ciampi, e il tuo paragone del dono che si propaga calza benissimo.
Hai visto chi c'è sopra al tuo commento? Bene, il cerchio si chiude! Anche questa è una coincidenza? :-)

13 aprile, 2007 11:38  
Blogger danDapit said...

ah ah ah!!!
Un due e tre!

13 aprile, 2007 15:41  
Blogger lucia said...

Ora che siamo tutti qui, perché non ci beviamo un caffè?

15 aprile, 2007 15:10  
Blogger lucia said...

PS
Macrobiotico, naturalmente.
;-)

15 aprile, 2007 15:10  
Anonymous Anonimo said...

E' un pò tardi, ma ho appena aggiornato il blog e ho pensato di passare per un salutino augurandoti la buonanotte e un buon inizio settimana!


a presto!
Laura

15 aprile, 2007 23:26  
Anonymous Anonimo said...

un pò tardi...
però lascio comunque un salutino augurandoti una serena notte e un buona settimana.


bacio, laura.

15 aprile, 2007 23:28  
Anonymous Anonimo said...

un pò tardi...
però lascio comunque un salutino augurandoti una serena notte e un buona settimana.


bacio, laura.

15 aprile, 2007 23:28  
Blogger Pier said...

DanDapit: adesso che abbiamo fatto l'appello possiamo prenderci un caffè, come dice Lucia! :-)

Lucia: ok per il caffè macrobiotico, purchè sia senza caffeina! ;-)

Laura: grazie per il passaggio, un bacio e un augurio di buon inizio settimana anche a te!

16 aprile, 2007 09:08  
Anonymous Anonimo said...

Mi è sconosciuto ma cercherò di colmare questa mia ignoranza!

Un saluto!

16 aprile, 2007 10:20  
Blogger danDapit said...

Un caffè tra Roma, Milano e Bologna...ma macrobiotico, of course!
...In verità passavo di corsa quel giorno, ho letto i tre commenti in fila, e tu che chiedevi a Lucia se avesse visto chi c'era "di sopra", e mi è venuto da ridere, così ho scritto all'impronta la mia risata!
Cercherò la canzone da ascoltare, o potrei chiedere a Lucia, che la conosce, di intonarla per me...
(e il caffè...?)

Vado a nuotare ora, nel mar dei mar! ^___^

16 aprile, 2007 14:10  
Blogger Pier said...

Duss: Un grosso saluto anche a te!

Danda: Potremmo trovarci in "caffè neutro" a Firenze per la bevanda macrobiotica! :-)
Lucia deve avere una bella voce, che rende molto viva la canzone. Cmq se guardi la mail magari trovi una sorpresa...
Buona nuotata, in una giornata come oggi è un peccato restare fermi sulla spiaggia! :-)

16 aprile, 2007 14:36  
Blogger Morgan said...

guarda che cosa ci hanno combinato con Benito.

Morgan

16 aprile, 2007 17:18  
Anonymous Anonimo said...

non sapevo che ci fosse lui dietro alla canzne di Zucchero ... mi viene da citare un poeta cantautore della mia terra Fabrizio De Andrè.. eccellente!!!
ciao

18 aprile, 2007 11:39  
Blogger Pier said...

Morgan: ho visto e sono senza parole; in quanto a fantasia burocratica l'Italia non è seconda a nessuno :-(

Andrea: ciao e benvenuto! Pensa che se non ci fossero stati i suoi parenti a reclamare l'originalità del brano non se ne sarebbe accorato nessuno!

19 aprile, 2007 11:27  
Blogger danDapit said...

Ciao Pier,
ripasso e saluto... e ancora ringrazio per la sorpresa!
Firenze...non male l'idea!!!
O sulla costa in Toscana, per una nuotata????
=____=

19 aprile, 2007 14:20  
Blogger Pier said...

Danda: Figurati! Grazie per il ripasso! :-)
Anche l'idea della nuotata sulla costa non è male, anzi già che ci siamo arriviamo anche all'isola d'Elba!

19 aprile, 2007 15:59  
Blogger danDapit said...

Ciao Pier!
Oggi sono stata al mare, una giornata bellissima! Il sole scottava come fosse già giugno...
Mi sono abbrustolita per varie ore, senza nuotata!
Buon resto di week-end!
Baci!!
(L'Elba? beeelllllaa!!)

21 aprile, 2007 18:20  

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