Frammenti di (Pier)Pioggia

Pensieri e parole alla ricerca di un'identità

lunedì, agosto 28, 2006

Onde Afose

Visto che alcuni di voi me l'hanno chiesta, posto la traduzione del pezzo che ho inserito venerdi nel blog; e poi penso che in italiano renda meglio il suo significato...
Non preoccuaptevi se non siete riusciti a tradurlo, è solo a causa del mio inglese approssimativo, infatti nemmeno io sono sicuro che le parole e la grammatica siano corrette! :-)
Tra l’altro c’è pure un’espressione colorita (che non ha bisogno di traduzione) che di solito non uso e che qui ometto col BIP, scusate ma stavolta mi è scappata...
Vabbè, insomma, ecco la traduzione:
Onde afose mi sommergono
In un inutile giorno d’agosto
Dietro un vetro a guardare
Se c’è in arrivo un temporale

Il fiume trascina ricordi
S’incagliano sull’erba fiorente
Che un giorno ingiallirà
Lasciando al ricordo sapore di niente

Ho una bella sorpresa per te
La mia ombra mi vuole annegare
Io le dico prego, BIP
Lo sai che non ce la potrai mai fare

Se avessi un po’ di coraggio
E qualche soldo in più nelle tasche
Riuscirei a volare fino a te
Nuotando attraverso queste onde afose

16 Comments:

Blogger lophelia said...

"La mia ombra mi vuole annegare" è bellissimo.
Le espressioni colorite secondo me vanno bene quando le "senti", non te ne devi vergognare, basta non usarle in modo gratuito.

28 agosto, 2006 11:15  
Blogger sonia said...

Ma è bellissima...dico sul serio!

Grazie!! Un grazie sentito per avermela tradotta!

Altro che catartico...poeta e basta!

28 agosto, 2006 13:37  
Anonymous Anonimo said...

onde afose e' un'immagine interessante...rende bene quello stato d'animo quando anche l'acqua del mare ti soffoca.

28 agosto, 2006 13:45  
Blogger Pier said...

Lophe: penso anch'io che quella sia la frase più suggestiva del pezzo. Per quanto riguarda le espressioni colorite sono d'accordo che non devono essere abusate, io a dire il vero non le vorrei mai mettere ma in questo caso mi sembrava calzasse benissimo

Sonia: sono veramente contento che ti sia piaciuta! La traduzione era un gesto obbligato, in effetti era stata scritta prima in italiano e poi tradotta (...così così)

Wanda: hai capito bene l'immagine della difficoltà e della pesantezza nell'arrivare ad una certa destinazione!

28 agosto, 2006 14:06  
Blogger sunrise said...

.. lasciando al ricordo
sapore di niente..

ho riletto questa frase non so più quante volte.. quasi volessi farla mia .. quasi volessi esorcizzare i miei demoni che mi riportano a ricordi ancora amari..

Molto bella.

Un inchino,
Simo

28 agosto, 2006 17:38  
Blogger Pier said...

Momo: grazie infinite per il tuo messaggio (i commenti di una poetessa sono sempre molto attenti e sensibili!); naturalmente puoi fare tue tutte le frasi che vuoi, se ti piacciono e soprattutto se ti possono aiutare!

29 agosto, 2006 09:23  
Blogger sunrise said...

"Poetessa"... rimango lusingata, grazie.. ma credo sia davvero troppo definirmi tale.. :-)

Grazie a te per le tue parole, le farò mie un giorno .. lo spero.

Un inchino,
Simo

29 agosto, 2006 11:13  
Blogger Dave said...

wow!

29 agosto, 2006 18:57  
Blogger Pier said...

Bentornato Dave!

30 agosto, 2006 13:11  
Anonymous Anonimo said...

Bellissima! : )
Ciao
Arianna...

30 agosto, 2006 14:04  
Blogger Pier said...

Grazie e bentornata anche a te, Arianna!

30 agosto, 2006 17:02  
Blogger astralla said...

Bella, davvero.
Non serve altro.

30 agosto, 2006 17:53  
Anonymous Anonimo said...

Quanto amore in questa poesia Pier e quanta malinconia! Alcune volte la profonda sensibilità d'animo può essere motivo di incomprensioni, ma sono certo che è solo una questione di tempo: Lei esiste già, dovete solo incontrarvi. Nell'Ombra l'impronta dei tristi ricordi, alla luce del Sole il tuo luminoso Domani. Che sbadato, dimenticavo: nella tua poesia c'è anche il germe della Speranza! Getta via il rancore dal tuo vocabolario e ri-apri le porte all'Amore: è già lì, devi solo farlo entrare un'altra volta ancora...

Un abbraccio :-)

definire MoMo come poetessa non è troppo!

31 agosto, 2006 00:36  
Blogger Pier said...

Astralla: benvenuta!

Gidibao: mai pensato di fare il critico letterario? :-) Riesci a trovare significati nascostissimi in tutto quello che leggi!
Io leggo sempre con molto piacere i tuoi commenti, precisi e profondi, e noto come spesso fai riferimenti alla luce: anche da questo direi che le tue parole portano sempre speranza...
Grazie per il tuo commento...

Sono d'accordo: non è troppo definire MoMo poetessa, anzi è il minimo!

31 agosto, 2006 08:48  
Blogger sunrise said...

@ Gidi e Pier: Ragazzi ...così arrossisco! :-)
Gidi, concordo con Pier, la tua chiave di lettura è sempre preziosa!

Un inchino,
Simo

31 agosto, 2006 09:27  
Anonymous Anonimo said...

Grazie cari, così fate arrossire anche me :-)

Un abbraccio

31 agosto, 2006 13:53  

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