Frammenti di (Pier)Pioggia

Pensieri e parole alla ricerca di un'identità

giovedì, agosto 30, 2007

Meme

Nominato e ripetutamente sollecitato da Flipper, rieccomi a “posteggiare” su un argomento per me ignoto, il meme. Wikipedia ne dà la seguente definizione:
Un meme è una riconoscibile entità di informazione relativa alla cultura umana che è replicabile da una mente o un supporto simbolico di memoria - per esempio un libro - ad un'altra mente o supporto. In termini più specifici, un meme è "un'unità auto-propagantesi" di evoluzione culturale, analoga a ciò che il gene è per la genetica.
Chiaro, no??????
Ma dato che Flipper mi ha detto che si tratta di raccontare le proprie paure, seguirò il suo consiglio, personalizzandolo un po’…

Al primo posto ci metterei la solitudine, che è la cosa che mi spaventa di più. Credo che da questa paura discendano tutte le altre, anche nelle forme più impensabili. In alcuni casi, credo che anche la gelosia è una forma di paura: paura di restare soli, appunto. E si può essere soli in diverse situazioni, non soltanto quando manca un compagno/a; insomma
andare contro il vento non è difficile lo sai / lo è senza un saluto, casomai

Al secondo posto piazzo le malattie nervose; mi è capitato di vedere come cambiano le persone che si ammalano di depressione o cose simili e questa è una cosa che mi spaventa veramente, poiché in genere si rendono conto della loro situazione e percepiscono il disagio (o peggio l’ironia) delle persone che le circondano; è brutto quando sai che sono
ancora lì a pensare a un treno mai arrivato / e a una moglie portata via da chissà quale bufera

Al terzo posto ci metto il silenzio, ma non quello che ti permette di riflettere, di meditare e ritrovare te stesso e/o la Fede. Mi riferisco al silenzio degli altri, quello che ti mette senza motivo nel cestino delle cose che non servono più. Questo più che spaventarmi a dire la verità mi fa rabbia. E’ per esempio la congiura di una persona che senza motivo non risponde quando la chiami e richiami, è l’ipocrisia di chi dice di volere il tuo bene e non ti chiede come stai, insomma
l’ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto

Io chiuderei qui il post… Senza fare nomination, come mia abitudine!

venerdì, agosto 10, 2007

Le Nuvole

Ho scattato questa foto ieri e nel riguardarla mi è tornata alla mente una frase che avevo letto su una cartelletta, mi sembra di "Smemoranda"...




Le nuvole non hanno regole perchè non hanno rinunciato alla loro libertà di sognare...