Tra i giri di mail che danno un po’ più di senso alla mia giornata di lavoro, oltre a quelle divertenti ne arrivano alcune con significati profondi (ovviamente non sto parlando delle trivelle di petrolio – fino a qualche anno fa ne avevo una a tre chilometri da casa ma poi non hanno trovato nulla, ma questo è un altro discorso); questa che mi ha girato Deborah vale davvero la pena leggerla…
Un giorno si riunirono tutti gli dèi e decisero di creare l'uomo e la donna e pianificarono di farlo a loro immagine e somiglianza.
Dobbiamo però pensare a qualcosa che li differenzi da noi, dissero, altrimenti staremmo creando dei nuovi dèi. Dobbiamo togliere loro qualcosa, però che gli leviamo?"
Dopo molto pensare uno di essi disse: "Ah, lo so,toglieremo loro la felicità, però il problema sarà dove nasconderla perchè non la trovino mai."
Il Primo propose: "Nascondiamola in cima al monte più alto del mondo". Al che immediatamente rispose un altro: "No, ricordati che abbiamo dato loro la forza, prima o poi qualcuno salirà fin lassù e la troverà e se la trova uno, anche tutti gli altri sapranno dove trovarla".
Un secondo propose allora: "Nascondiamola nel fondo del mare". Gli rispose qualcun'altro: "No, ricorda che abbiamo dato loro l'intelligenza, prima o poi qualcuno costruirà una macchina con la quale potrà raggiungere il fondo del mare.
Un terzo propose: "Nascondiamola su di un pianeta lontano dalla terra" e subito gli risposero: "No, ricorda che con l'intelligenza un giorno qualcuno costruirà una nave spaziale con la quale potranno viaggiare verso altri mondi e la scoprirà e tutti avranno la felicità e saranno uguali a noi".
L'ultimo degli dei, che era rimasto in silenzio ascoltando attentamente ogni proposta degli altri dei, disse: "Credo di sapere dove metterla perché realmente mai la trovino".
Tutti si volsero verso di lui e domandarono all'unisono: "E dove?"
"La nasconderemo dentro loro stessi, saranno tanto occupati a cercarla fuori, che non la troveranno mai".
Tutti furono d'accordo e da allora è stato così che l'essere umano passa la vita cercando la felicità, senza sapere che la porta con sé.
"Non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi"
Questa ultima frase (che mi sembra sia tratta dal “Piccolo Principe”, nel capitolo della volpe) secondo me è pregnante ed assolutamente veritiera… E voi che ne pensate?